Francesca Cornacchini nasce a Roma il 22 marzo del 1991.
Laureata al triennio in scenografia e biennio in scultura presso la RUFA- Rome University of Fine Arts.
Dal 2018 è membro del gruppo di artisti di Spazio In Situ.
Il lavoro dell’artista è incentrato nello studio e analisi del technopessimismo e del suo rapporto con il progresso scientifico, economico e politico. Studia con metodologia temi biologici, filosofici ed antropologici, con estetiche crude di stampo underground. La costante ricerca tecno\scientifica diventa il fuoco per i medium che utilizza, spesso di derivazione virtuale, creando un dialogo non solo con il mondo e la storia dell’arte, ma una connessione più intima con la sfera biologica e sociologica dell’uomo. Attualmente sta approfondendo il rapporto tra simbologia storica ed il suo riadattamento in chiave contemporanea.
CV
2021
• TILT,collettiva, “Made in Italy”, curata da Porter Ducrist (Aprile)
• Shazar Gallery, “Primitivo”, curata da Simone Cametti e Valentina Muzi.
2020:
• Fondazione Pastificio Cerere , collettiva, “REFOLDED.Percorsi meta-artistici, curata da LUISS Master of Art.
• Spazio In Situ, collettiva “<=\SPAC3 “, curata da Porter Ducrist
• Progetto Bivacchi, residenza, curata da Simone Cametti.
2019:
• Spazio In Situ, collettiva “What kind of perversion I’m showing off”.
• Temple University, collettiva di Spazio In Situ,“All’interno del barattolo”, curata da Porter Ducrist.
• Spazio In Situ, collettiva RAW “Fuori Gra”, curata da Alessandra Fiorelli.
• Assistente all’artista Simone Cametti, opera”Sguardo su Vaia”,nella sede della
Ex Colonia Eni di Borca di Cadore,Dolomiti Contemporanee.
• Una vetrina, collettiva “Equivoci dell’arte”, “Nuda Proprietà”, curata da Porter Ducrist.
• Finalista del Rufa Contest per il secondo anno consecutivo, con l’opera
“Lone Orange: the deviation of Mars.” ,presentata all’artista David La Chapelle.
• Shirin Neshat Brooklyn studio visit.
2018:
• PRIMO PREMIO RUFA CONTEST consegnatole dall’artista Shirin Neshat, con l’opera “The Code#01” .
• Nominata vincitrice del premio REF (Roma Europa Festival).
• Assistente per l’artista Olivier de Sagazan presso
Contemporary Cluster.
• Stage al MAXXI per l’artista Miltos Manetas (“Internet Paintings”).
Tra le altre esperienze, l’artista nel 2017 ha seguito un laboratorio ed un workshop con l’artista Silvia Giambrone.